Settore Moda: gestione del credito e numeri del settore
La gestione del credito nel mondo abbigliamento, calzature e tessile, basata sui dati 2020, e la gestione dei crediti commerciali nel settore Moda nostrano.
Il settore Moda è stato sicuramente uno dei più colpiti dalla crisi pandemica nel 2020 con una perdita di fatturato stimata, tra marzo 2020 e marzo 2021, di 20.6 miliardi di euro rispetto ai 13 mesi precedenti (Fonte: Confartigianato). Il 2021 è stato però un anno di ripartenza importante con un +24% sul 2020 nel primo semestre e addirittura un + 34% delle esportazioni Made in Italy (Fonte: Camera Nazionale della Moda Italiana). Per avere una visione precisa del 2021 dal punto di vista economico bisognerà aspettare ancora qualche mese mentre i dati ufficiali del 2020 confermano la crisi passata dal settore tessile.
Lo studio di settore attraversi i dati di bilancio
I dati ufficiali della pandemia sul settore vengono presentati nel Market Screening sviluppato da Abbrevia S.p.A., azienda specializzata in informazioni e investigazioni sul credito, che ha analizzato i dati di bilancio delle prime 50 aziende (per fatturato) del comparto (codici ateco: 13.Industrie tessili 14.Confezione di articoli di abbigliamento confezione di articoli in pelle e pelliccia 15.Fabbricazione di articoli in pelle e simili) per comprendere le dimensioni e il trend dei leader di mercato. Dal punto di vista territoriali la maggior parte delle aziende si concentrano nel Nord-Est (44%) e nel Nord-Ovest (32%). Interessante l’analisi sull’età anagrafica delle TOP 50 aziende; nonostante la forbice vada dai 73 anni ai 6 anni, clusterizzando le aziende in tre classi di fatturato, la media risulta essere perfettamente omogenea con 31 anni per la classe Over 400mln e 32 anni per le altre due (100-199 mln e 200-399 mln).
Calo drastico del margine operativo lordo ma il fatturato resiste
Entrando nei dati prettamente economici vediamo come il trend del fatturato abbia registrato una media del -4,11% con il risultato peggiore per le aziende più grandi e addirittura una leggera crescita per il cluster 100-199 mln. Ciò che invece è diminuito sensibilmente è il margine operativo lordo (MOL) che ha visto dei peggioramenti sostanziali per tutti i cluster con un picco del -75,8% per il cluster 100-199 mln e una media generale del -66%. Anche l’utile d’esercizio ha avuto un calo di rilievo con una media del – 6,5% e risultati leggermente migliori per le aziende di più grandi dimensioni.
La gestione dei crediti commerciali e dei debiti vs fornitori
Quando si parla di gestione del capitale circolante e di crediti e debiti ogni settore ha le sue peculiarità. Le TOP 50 aziende del settore Moda nel 2020 hanno tenuto una gestione interna positiva con un DSO medio di 96 giorni contro un DPO di 210 giorni. Il potere contrattuale delle grandi imprese del settore è chiaramente un punto importante e ciò è confermato da un picco di ben 332 giorni di durata dei debiti vs fornitori per le imprese over 400 mln. Un dato rappresentativo potenzialmente di un potere contrattuale forte e/o di una di una maggiore necessità di dilazionare i propri pagamenti verso i fornitori nel 2020.
La gestione del credito nel settore Moda
Il mondo della Moda è chiaramente molto frammentato e differenziato, includendo diversi livelli della filiera, dalle industrie tessili, specializzate in filati e tessuti, ai grandi produttori/brand. Ciò porta a dover definire strategie di gestione del credito differenti a seconda delle caratteristiche del proprio portafoglio clienti. Un portafoglio variegato con tanti rivenditori di piccole dimensioni distribuiti territorialmente necessita di una strategia capillare di gestione, sia della fase preventiva che di recupero degli insoluti. Diverso è l’approccio delle realtà a monte della filiera che anch’esse definiscono una credit policy differente a seconda della diversificazione che hanno attuato a livello commerciale tra pochi grandi clienti e una customer base di artigiani e piccoli produttori. In ambito di gestione del credito, date queste peculiarità, il settore moda si affida sempre più frequentemente a società di gestione specializzate in entrambe le fasi di recupero, stragiudiziale e giudiziale, per mettere in atto strategie differenziate per ogni singolo cliente.
One lavora da sempre con grandi realtà del settore moda, sviluppando strategie condivise di gestione e recupero del credito, lavorando sull’esperienza pregressa nel comparto e sulle caratteristiche specifiche di ogni singolo credito.
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