Recupero Crediti stragiudiziale: i settori con maggiori insoluti affidati al recupero nel 2018

La suddivisione dei crediti insoluti per tipologia di Originator e attività di recupero crediti stragiudiziale svolta dalle società specializzate del comparto.

È possibile stimare quanti crediti concessi diventino poi a tutti gli effetti degli insoluti e quanti di questi entrino poi nel ciclo di recupero crediti professionale e affidati a società specializzate? Un’analisi decisamente rappresentativa della totalità del mercato italiano è sicuramente quella proposta da Unirec, l’Unione Nazionale delle Imprese a Tutela del Credito, che ogni anno raccoglie i dati del proprio settore attraverso una stretta collaborazione con le società di recupero crediti associate.

Partendo dal presupposto che le imprese associate, sulle quali si entra nello specifico dei dati operativi, rappresentano oltre l’80% del totale del mercato del recupero crediti in Italia, è interessante vedere quali siano i settori maggiormente colpiti dalla problematica dei crediti insoluti e che di conseguenza affidano questi ultimi alle agenzie di recupero crediti. A livello di pratiche come è facile intuire il numero maggiore proviene dal settore delle Utilities & Telco che, possedendo numeriche importanti di Clienti, costituiscono il 46% del totale delle pratiche affidate. Sono infatti ben 13.084.000 le posizioni portate a recupero dagli Originator del settore Utility nel 2018, superiori alla somma di tutte le posizioni affidate dai settori Bancario, Finanziario, Leasing e Assicurativo messi insieme (12.011.000 di pratiche).

Cambia la prospettiva se invece si va a vedere il fattore “valore crediti affidati” che ribalta completamente la ripartizione tra settori. I settori Bancario e Finanziario insieme costituiscono infatti il 63% del totale dei crediti affidati con un valore economico di 18,9 mld di euro in termini di importi. D’altra parte le Utilities rappresentano solo il 24% del totale degli importi con un valore complessivo che arriva comunque a più di 7 mld di euro. Più marginali a livello globale il settore dei Crediti Commerciali che costituiscono il 5% delle pratiche ed il 7% degli importi e quello della Pubblica Amministrazione che invece rappresenta il 7% del totale delle pratiche ed il 3% degli importi affidati alle società di recupero nel 2018.

Ma come si suddividono questi crediti insoluti affidati al recupero a seconda dell’attività specifica di Credit Collection? Per rispondere a questa domanda sono interessanti le analisi relative alla categorizzazione per le tre principali azioni di recupero messe in atto dai Servicer specializzati: Phone Collection, Home Collection e Master Legal. Le prime due azioni, facenti parte della fase di recupero crediti stragiudiziale, vengono intraprese su quasi la totalità delle pratiche affidate, segnale dell’importanza di una fase strutturata di recupero stragiudiziale prima di arrivare ad attività di recupero legale. L’87% delle pratiche passano infatti per l’attività di Phone Collection mentre l’11% arrivano all’Home Collection, o esazione domiciliare, e solo il 2% viene affidata direttamente al Master Legal.

D’altra parte se si prospetta il medesimo rapporto, presentato in precedenza, tra pratiche e valore e si guardano quindi le percentuali dal lato degli importi affidati vediamo come il 63% di questi vengano dati ingestione per la prima fase di sollecito telefonico, il 26% per l’esazione domiciliare e ben l’11% per attività di Master Legal. La discrepanza di questi dati è chiaramente legata alla gestione delle posizioni maggiori per importo attraverso le ultime due fasi di recupero crediti. Esiste poi sicuramente un parallelismo con i dati precedentemente citati relativi al settore di appartenenze degli Originator, ed ai fattori dettati dal loro mercato, dal valore dei crediti e dalla tipologia di debitore (Fonte: IX Rapport Unirec).

Se è vero che i dati a livello macro offrono uno spaccato decisamente rappresentativo delle dimensioni del mercato del recupero crediti e mostrano delle sostanziali differenze a seconda del settore di appartenenza dell’impresa creditrice, quando poi si entra nello specifico di ogni singolo Creditore è importante tenere in considerazione che tutte le fasi di recupero, dalla stragiudiziale a quella legale, hanno un ruolo importante nella gestione dei crediti aziendali, come abbiamo visto in minore o maggiore percentuale. Affidarsi a Servicer in grado di gestire tutto il ciclo di recupero del credito permette senza dubbio di ottenere dei vantaggi in termini di ottimizzazione delle risorse e creazione di valore all’interno della partnership.

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